Il comune salernitano sceglie di investire in un erogatore dell’acqua per dare ai propri abitanti la possibilità di rifornirsi di “naturale” e “gasata” ad alto tasso di igienizzazione. Un servizio ”su misura” per benessere e socializzazione.
Disteso sulle falde dell’Appennino campano-lucano a destra della valle del fiume Platano, sovrastato dalla profonda forra di Romagnano al Monte e con una suggestiva panoramica sui massicci montuosi di Marzano, si trova Ricigliano, paese-gioiello la cui storia parla la lingua dei greci, a cui si deve la sua edificazione, dei Romani, che ne fecero una loro colonia, e della leggenda. Si narra infatti che Cristo, esausto dal viaggio ed assetato, chiese un po’ d’acqua e un riparo bussando alla porta di alcune abitazioni di Ricigliano dove, però, non fu accolto. Comprensibilmente sfinito si avviò per una via molto ripida lungo la quale trovò una fontana dove si poté dissetare e, placata la sete, profondamente deluso dagli abitanti che gli avevano negato ausilio, disse: “Fontana, che la tua acqua possa sempre sgorgare, ma la popolazione del paese non dovrà mai aumentare!”. Un monito che sembra confermato dal numero attuale di abitanti (1144) che, oggi, avrebbero sicuramente invitato Gesù a dissetarsi alla Casa dell’acqua di cui il paese si è dotato.
A chiamarci per fornire integralmente la componentistica per la sua realizzazione è stato l’Ufficio Comunale, in prima linea nel fornire ai propri cittadini servizi sempre più utili e funzionali non solo a migliorare la qualità della vita ed il benessere, ma anche la socializzazione. L’erogazione di acqua di qualità sia fredda che salata è sicuramente uno di questi.
“La struttura – spiega Alessandro De Biasi, titolare della DB impianti – è stata eseguita direttamente sul posto realizzando un primo livello in mattoni e cemento e una parte superiore in legno. Con la preziosa collaborazione di una azienda partner con sede nel territorio campano si è proceduto poi all’intervento di l’installazione e alla successiva messa in funzione. Massima è stata la soddisfazione dei nostri committenti nel verificare che la Casetta poteva erogare contemporaneamente acqua naturale e gassata fredda. Un plus garantito dalla tecnologia utilizzata che, grazie alla presenza su entrambi i beccucci di erogazione, di due lampade UV garantisce la piena igienizzazione”. Ad assicurare l’assenza di contaminazione batterica è inoltre il sistema di trattamento adottato che utilizza un sistema a microfiltrazione garantito a 0,5 micron e con carbone attivo argentizzato.
“Non sottovalutiamo poi un’ulteriore comodità offerta dalla Casetta. Nel suo locale tecnico è infatti previsto un sistema automatico di scambio bombole che permette di avere la sostituzione della bombola di Co2 in automatico senza bisogno dell’operatore. Un confort non secondario” conclude De Biasi.
Dopo Palma Campania e Ricigliano quale sarà il nuovo paese che sceglierà di dotarsi di una Casa dell’acqua? To be continued…
Link:
case dell’acqua: http://www.erogatoriacqua.it/casa-dellacqua/
uv: http://www.erogatoriacqua.it/trattamenti-acqua/disinfezione-raggi-uv-c/
microfiltrazione: http://www.erogatoriacqua.it/trattamenti-acqua/microfiltrazione/
